venerdì 25 ottobre 2013

LE PROPRIETA' FISICHE DEI MINERALI

Sopra: Quarzo Ametista (Viola)
Sotto: Quarzo Rosa
I minerali, nella maggior parte dei casi, si presentano non come solidi geometrici perfetti poichè non hanno avuto il tempo necessario a svilupparsi o poichè non si trovavano nel luogo adatto. Per questo motivo vi sono anche minerali di piccolissime dimensioni.
Per poterli identificare nel miglior modo possibile, si prendono in
considerazione alcune proprietà fisiche che li differenziano l'uno dall'altro:

COLORE
Il colore è la prima caratteristica che notiamo e dipende dalla composizione chimica del minerale.
Il Quarzo è un esempio di minerale
Allocromatico.
In alcuni casi (nei Minerali Idiocromatici) identifica subito un minerale (il giallo dello zolfo o il celeste dell'azzurrite), ma in altri può indurre in errore poichè in alcuni minerali della stessa specie sono presenti colorazioni differenti a causa della presenza di impurità chimiche (Minerali Allocromatici).

Lo Striscio dell'Ematite.
IL COLORE DELLA POLVERE
Quando un minerale strofinato su una superficie abrasiva, questo rilascia una polvere colorata che prende il nome di "Striscio". Il colore della polvere è una caratteristica più affidabile del colore del minerale, poichè, anche se un minerale si presenta con diverse colorazioni, il colore della polvere è sempre la stessa.
L' Ematite da sempre uno striscio di color rossastro, anche se si presenta con tonalità tendenti  al grigio,  al rosso o al nero.

SFALDATURA
La sfaldatura indica la tendenza di certi minerali a rompersi quando vengono colpiti.
Il minerale non si rompe a caso, ma lungo piani preferenziali di debolezza, in corrispondenza dei legami chimici più deboli.
Alcuni minerali non presentano piani di debolezza, poichè i legami sono forti in tutte le parti del solido.
Il Diamante è il minerale più duro in natura.

DUREZZA
La durezza misura la resistenza del corpo ad essere scalfito o abraso.
Per misurarla si utilizza la scala Mohs che dispone, secondo valori di durezza da 1 a 10, dieci minerali in moo crescente. Il minerale meno duro è il Talco (1), mentre il più duro in natura è il Diamante (10).

LUCENTEZZA
La lucentezza indica l'interazione tra la superficie di un minerale e la luce.
Viene definita "Metallica" quando il minerale riflette direttamente la luce (tipica di quelli opachi), mentre è definita "Non metallica" quando il minerale la devia dopo essere stato attraversato in parte da essa.

PUNTO DI FUSIONE
Indica la temperatura alla quale il minerale passa dallo stato solido a liquido. Con questo cambiamento di stato il reticolo cristallino del minerale viene distrutta poichè il calore ha spezzato tutti i legami.

La magnetite
MAGNETISMO
Capacità di un minerale di attrarre il ferro e di trasmetterla ad altri materiali. Considerando questa proprietà, il minerale più importante è la Magnetite che era già conosciuta dagli antichi Greci. Il nome "Magnetismo" deriva dal nome del minerale e non viceversa come si crede.

FLUORESCENZA
La Fluorescenza è la capacità di riemettere le radiazioni elettromagnetiche ricevute emettendole nella luce visibile. Questa proprietà è tipica di quelle sostanze aventi pigmenti fluorescenti come i colori degli evidenziatori. In molti casi è necessario l'utilizzo della lampada di Wood per poter analizzare il fenomeno.


Fonti:
Il mio libro di scienza della Terra
Wikipedia
Google immagini


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